Campania

Superbonus: imprese in piazza, tempi certi per le 'cessioni'

Seimila sono a rischio. Manifestazione Giovedi' a Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 29 MAR - Seimila imprese edili in tutta Italia, di cui un migliaio sono in Campania rischiano il tracollo a causa del rallentamento delle procedure che consentono di monetizzare i bonus fiscali, da quelli del 110 (super bonus) a quello sismico, da quello per le facciate al vecchio credito fiscale per le ristrutturazioni. E' quando fanno sapere alcuni imprenditori edili dal Nord al Sud che giovedi' prossimo torneranno in piazza a Roma. A rischiare, dicono, sono prevalentemente le piccole e medie imprese. Gli imprenditori che hanno dato via al comitato 'Class action nazionale dell'edilizia' si ritroveranno in viale Europa a Roma, non lontano dalla sede di Poste Italiane, che per tanti di loro nei mesi scorsi e' stato il principale interlocutore nella procedura della cessione dei crediti maturati prevalentemente con il sistema dello sconto in fattura.
    Il settore edile, spiegano al Comitato, dopo i mesi drammatici del primo lock down, ha segnato una soddisfacente ripresa delle attivita', soprattutto grazie al superbonus, ideato e voluto per consentire il miglioramento energetico del patrimonio edilizio, consentendo alla committenza di disporre i lavori ingenti.
    Lavori che le imprese monetizzavano con lo sconto in fattura e quindi la successiva cessione del credito. (ANSA).
   

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