(ANSA) - NAPOLI, 16 MAG - Il congresso del Psi a Livorno nel
1921, cent'anni fa, con la scissione di una parte del partito e
la nascita del Pci in Italia. Un pezzo importante e vivace della
storia del Paese narrato da Silvano Mezzavilla nel fumetto
"Quelli che a Livorno - Cronaca di una scissione", dopo un lungo
studio sugli atti ufficiali del congresso, con a disposizione
l'intera stenografia dei giorni che cambiarono un pezzo della
storia politica del Paese.
"Con Salvagno - spiega Silvano Mezzavilla - abbiamo studiato
ed elaborato questo libro per celebrare la nascita del Pci un
secolo fa in Italia, raccontandolo con il linguaggio dei
fumetti, fondendo parole e immagini dei giorni tumultuosi in cui
si svolse a Livorno il 17mo congresso del Psi, con centinaia di
delegati in rappresentanza di 200.000 iscritti". Giornate di
forti tensioni in cui "i fascisti - racconta Mezzavilla -
tentarono di fare azioni di disturbo e qualche esaltato andò a
offendere e sputare addosso al povero Francesco Misiano, uno dei
firmatari della scissione. Il 21 gennaio del 1921 si
ufficializzò la scissione che era diventata un percorso
obbligato". Un fumetto che guarda anche ai giovani che vogliono
avvicinarsi alla storia della politica e che, spiega Luca
Salgano, "nasce da archivi e documenti per riportare il lettore
all'importanza della storia vera". (ANSA).
Fumetti: opera su nascita Pci in mostra ad Archivio Napoli
Comicon propone tavole del lavoro di Mezzavilla e Salvagno
