Campania

Al via 'Natali Erranti', con 'Errori', 'Boas Festas', 'Itaca'

Napoli,tre spettacoli nella Chiesa di Sant'Agostino degli Scalzi

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 10 DIC - Tre spettacoli il 17, il 22 e il 29 dicembre nella chiesa di Sant'Agostino degli Scalzi (salita San Raffaele, a Napoli) compongono la rassegna Natali Erranti proposta dall'associazione Baba Yaga teatro con la direzione artistica di Rosalba Di Girolamo. Si parte sabato 17, alle 19, con lo spettacolo Errori con Rosalba Di Girolamo voce narrante e Federica Ottombrino alla chitarra, fisarmonica e voce. "Lo spettacolo, tratto da racconti di Gabriel Garcìa Marquez, Julio Cortàzar e Eduardo Galeano, parla del più ingannevole dei sentimenti, l'amore, e di instabilità mentale" evidenziano gli organizzatori.
    Si prosegue giovedì 22 dicembre (sempre alle 19) con il concerto Boas Festas con Brunella Selo, Dolores Melodia e Carmine D'Aniello. Il concerto racconta la Natività attraverso le tradizioni popolari di tutto il mondo, seguendo le suggestioni e le storie narrate del Natale messicano, irlandese, del Sud America, del Portogallo, via via fino a quello napoletano. Con le voci di Brunella Selo, Dolores Melodia e con i musicisti Carmine D'Aniello e Roberto Trenca.
    Chiude la rassegna, giovedì 29 dicembre (ore 19) Itaca, richiamo mediterraneo di Rosalba Di Girolamo da scritti di Predrag Matvejevic, Jose Saramago, Konstantinos Kavafis e Worman Shire con Rosalba Di Girolamo (voce narrante), Marzouk Mejri (canti, fiati, corde, percussioni e suoni elettronici). Itaca nasce dall'incontro con Breviario Mediterraneo, "il più grande trattato scientifico-filosofico-poetico sul Mare Nostro, in cui Predrag Matvejevic racconta similitudini e contrasti, dalle architetture dei fari alle città sommerse, dai profili delle coste a quelli degli uomini, dalle preghiere alle bestemmie, dalle religioni perseguitate alle tradizioni culinarie. Un viaggio nel Mediterraneo che è un viaggio dentro la Cultura che ci ha generati e, dunque, un viaggio dentro noi stessi" si sottolinea ancora dai promotori..
    La rassegna è realizzata con il contributo del Comune di Napoli nell'ambito del progetto "Altri Natali". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it