(ANSA) - ROMA, 13 DIC - "È un'occasione in più per parlare di
lui. Sono passati ventotto anni da IL POSTINO e non c'è giorno
che non penso a lui con gratitudine perché mi ha aiutato a darmi
visibilità e a farcela".
Distribuito da Lucky Red in ottanta copie dal 15 al 21 dicembre,
IL MIO AMICO MASSIMO è un docufilm inusuale in cui si raccontano
la vita e il percorso artistico dell'attore napoletano a quasi
70 anni dall'anniversario della nascita più con le testimonianze
che con spezzoni di repertorio. Il film mette infatti insieme
oltre le sue esibizioni cabarettistiche, teatrali e televisive,
backstage, foto d'epoca, tante interviste ad amici ed esponenti
del mondo dello spettacolo come Carlo Verdone, Nino Frassica,
Clarissa Burt, Maria Grazia Cucinotta, Ficarra e Picone, Pippo
Baudo e Renzo Arbore.
"Un giorno - dice il regista Bencivenga - guardando un film
di Troisi, ho pensato: 'Sarebbe bello realizzare un docufilm su
Massimo. In fondo lui è stato, ed è tuttora, il mio autore,
regista e attore di riferimento'. Conoscevo alcuni suoi amici e
quella che all'inizio era soltanto una fumosa idea è potuta
diventare una realtà concreta. Da lì ho cominciato a
fantasticare un racconto su Troisi, ma in modo non
convenzionale". (ANSA).
Cucinotta, Troisi era unico come artista e come uomo
In sala Il mio amico Massimo, omaggio a 70 anni dalla nascita