(ANSA) - ROMA, 06 LUG - Le Troiane di Euripide, nella
riscrittura di Jean Paul Sartre, ultimo testo teatrale del
filosofo francese, scritto nel 1964, a ridosso della guerra
d'Algeria. E poi l'Antigone di Sofocle, moderna nella sua
capacità di guardare oltre.
Si parte il 14 luglio con tre serate dedicate alla tragedia:
in scena gli allievi attori del laboratorio di Antonio De Rosa,
direttore artistico della rassegna. Ancora un riscrittura lo
spettacolo del 18 luglio, stavolta della Compagnia del teatro di
Tato Russo che con Gaius, Plinius Secundus... l'ultimo viaggio
immagina le allucinazioni, le speranze del filosofo naturalista
che durante le eruzione del 79 a.C. partì da Miseno verso
Stabiae per salvare un'amica e osservare l'eruzione da vicino,
ma vi trovò la morte.
Ecco poi le produzioni originali di Scena Teatro Management,
la società di Antonello De Rosa e Pasquale Petrosino. Il 19
luglio l'inedito Circe... la donna, testo e regia di De Rosa,
interpretato da Nadia Rinaldi e Elena Croce: un dialogo tra
sonorità della lingua della poesia e il napoletano. Le attrici
mettono in scena la rilettura del mito omerico in chiave
femminile secondo Margaret Atwood, Madeline Miller e J A.
Webster. Si parla e si canta l'amore, invece, in Sfogliatelle e
altre storie d'amore, recital scritto, diretto e interpretato da
Lalla Esposito e Marco Masiello. Nelle serate conclusive, due
attori d'eccezione: Pino Strabioli, che il 21 luglio porta in
scena ancora un inedito firmato De Rosa, Ciao Andrea, omaggio ad
Andrea Camilleri. È una sorta di puzzle della vita di Camilleri,
tra aneddoti, scritti, stralci di vita. E infine Giorgio
Borghetti, volto popolare di fiction come Un posto al sole e
doppiatore dei divi hollywoodiani, che chiude la rassegna,
sabato 22 luglio, con Novecento di Alessandro Baricco. Presenta
Nunzia Schiavone. (ANSA).
Da Euripide a Camilleri, a Salerno Il gioco serio del teatro
Dal 14 al 22 luglio la rassegna di Scena Teatro Management