Campania

Fico Bianco del Cilento, costituito il Consorzio

All'atto costitutivo hanno partecipato 23 aziende

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 06 LUG - Si è costituito ieri presso lo studio del notaio Vincenzo Bassi a Battipaglia, il Consorzio del Fico Bianco del Cilento. Viene così a colmarsi un vuoto operativo, per la tutela e la valorizzazione, che durava dal lontano 2006, anno del riconoscimento della denominazione di origine protetta.
    All'atto costitutivo hanno partecipato 23 aziende, tra produttori e trasformatori/confezionatori. Il Consorzio, infatti, è lo strumento che serve da raccordo tra i produttori ed il mondo della trasformazione e confezionamento. Nei prossimi giorni altre 10 aziende ne entreranno a far parte.
    "I Consorzi di tutela sono le vere anime di una denominazione, ancora di più nel caso specifico perché, senza alcun dubbio e senza possibilità di smentita, la Dop Fico Bianco del Cilento è l'espressione più vivida del Cilento, prodotto conosciuto nel mondo e che necessita di una consacrazione a livello internazionale", così il presidente di Confagricoltura Salerno, Antonio Costantino, a margine della costituzione in cui Confagricoltura Salerno e AIC Salerno hanno svolto un ruolo di raccordo.
    "E' un momento storico per l'economia e la tutela dell'agro alimentare. La costituzione del consorzio è solo un punto di partenza, la sinergia che si è venuta a creare tra le organizzazioni di settore e la filiera della Dop del Fico Bianco servirà a rafforzare il brand ed a mettere in campo delle politiche attive e propositive per il lancio definitivo di questo prodotto pregiato, un vero "tesoro" della provincia di Salerno e di tutta la Regione Campania", ha dichiarato il presidente AIC Salerno Donato Scaglione.
    Da Antonio Costantino e Donato Scaglione, infine, è giunto "un ringraziamento particolare al sindaco di Capaccio e presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri, che non ha mai fatto mancare il suo supporto, intervenendo con decisione e spronando tutti nei momenti più difficili prima di giungere alla costituzione del Consorzi; al sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, per la disponibilità di una sede, ubicata all'interno del Comune, almeno per i primi tempi di attività; e ai referenti territoriali delle due organizzazioni professionali agricole". (ANSA).
   

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