Campania

Al via Ischia Global con forum su AI "ma artisti insostituibili"

Primo focus al Global con scienziato Maira e vari esperti

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 09 LUG - Il rapporto tra la creatività nelle espressioni artistiche e l'Intelligenza Artificiale è al centro della 21esima edizione dell' Ischia Global Film and Music festival che si è aperta oggi con il sostegno della DG audiovisivo del MiC e della Regione Campania: "E' la prima volta in assoluto che si organizza un forum internazionale su un tema che è al centro del dibattito mondiale, siano felici e orgogliosi per le tante prestigiose adesioni e contributi che stanno giungendo e della partecipazione di un luminare delle neuroscienze come il professore Giulio Maira" dichiara il produttore e fondatore della kermesse Pascal Vicedomini. Per Maira "sistemi come le ChatGpt mancano della saggezza dell'uomo, della sua intelligenza, cioè la capacità di pensare in una prospettiva inedita", una linea questa che appare generalmente condivisa dagli esperti. Tra loro Mike Figgis (chairman), l'artista multimediale Rosey Chan, Pupi Avati.
    Su "AI, storytelling e servizio pubblico" il contributo di Maria Pia Ammirati (direttrice di Rai Fiction) che sottolinea: "Non si tratta di contrapporre l'algoritmo alla libertà creativa, ma di capire che quest'ultima postula sempre uno scarto, una sorpresa imprevedibile rispetto a qualunque pur sofisticata procedura automatizzata di intelligenza artificiale".
    Nicola Claudio (presidente Rai Cinema) ricorda come "nel corso degli ultimi anni abbiamo sviluppato diverse attività per tendere la nostra azienda sempre al passo con le sfide dell'innovazione. Fermo restando che nel campo artistico resta comunque prioritaria la centralità della persona e delle sue emozioni rispetto all'algoritmo". Per Paolo del Brocco (Ad Rai Cinema) l'AI può essere un ottimo assistente, un super assistente che può accelerare, semplificare, il lavoro dell'artista ma ontologicamente non può sostituirlo".
    Tra i temi che saranno affrontati anche lo sciopero negli Usa degli sceneggiatori che vorrebbero più essere tutelati da Hollywood e chiedono di non essere sostituiti nel prossimo futuro da sistemi come ChatGp. Intanto a Ischia è arrivato anche il grande produttore musicale Clive Davis accolto da Tony Renis, presidente onorario dell'Accademia Internazionale Arte Ischia.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it