Almeno venti persone, incappucciate, appostate su corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Avellino, bloccarono auto e motorini a bordo dei quali i tifosi del Napoli, nella tarda serata del quattro maggio scorso, festeggiavano lo scudetto conquistato a Udine. Strapparono con violenza bandiere e vessilli ai tifosi napoletano e con aste danneggiarono le loro auto.
Tra gli indagati anche tifosi già denunciati all'autorità giudiziaria e sottoposti a Daspo per condotte illecite commesse in ambito sportivo. Alla loro identificazione si è giunti anche grazie al prezioso aiuto delle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private presenti nella zona che hanno documentato le varie fasi dell'aggressione e dalle testimonianze delle persone aggredite. I nove Ultras avellinesi sono gravemente indiziati di pubblica intimidazione, violenza privata, rapina e danneggiamento. Ulteriori sviluppi investigativi e giudiziari sono attesi nelle prossime ore.
Aggressione a tifosi Napoli, indagati nove ultras dell'Avellino
Agguato nel giorno della festa per lo scudetto