(ANSA) - NAPOLI, 14 LUG - Sessanta artisti saranno impegnati
a settembre in una tre giorni di arte estemporanea e mostre per
ridare lustro al Castello di Cicala a Nola (Napoli), caro al
filosofo Giordano Bruno, che definì i luoghi come "sacre
immagini".
"Con gli occhi di Bruno" il titolo dell'evento che si
svolgerà nell'antico castello dal 14 al 16 settembre prossimi,
presentato nella location che ospiterà gli artisti.
Il Castello di si erge sull'omonima collina, definita dagli
antichi "terra buona e bella", scrigno prezioso di natura,
cultura ed archeologia. A dare impulso all'iniziativa è stata
l'associazione "Il Papavero" che, con la guida di Carolina
Masucci, è impegnata proprio nella salvaguardia e nella
valorizzazione di un contesto che può rappresentare occasione di
sviluppo. Il format, spiegano gli organizzatori, nasce dall'idea
progettuale dell'architetto e storico Giuseppe Mollo con la
collaborazione dell'artista Nunzio Meo. Nel corso della
presentazione, alcuni artisti si sono esibiti in un'anteprima
delle performances che a settembre stupiranno i visitatori, con
la realizzazione di un ritratto raffigurante Giordano Bruno, ed
uno spettacolo musicale.
"L'amato borgo di Cicala, a cui era legato il celebre
filosofo nolano, diventa - spiega l'architetto Giuseppe Mollo -
un centro culturale e dinamico di incontri vivificanti, dove
l'operare degli artisti esprime il valore della storia e
dell'ideologia, coinvolgendo la comunità e il territorio".
A patrocinare l'iniziativa è stata l'amministrazione comunale
di Nola che, con l'assessore alla Cultura Elvira Caccavale ha
sottolineato l'importanza del lavoro svolto dalle realtà
associative nella promozione del territorio. (ANSA).
Arte estemporanea per il Castello di Cicala a Nola
A settembre, per ridare lustro al luogo caro a Giordano Bruno