(ANSA) - CASERTA, 24 LUG - A Cesa, comune del Casertano,
nasceranno su un bene confiscato alla camorra una piazzetta con
parco giochi dedicati ad Emanuela Loi e gli orti sociali
dedicati ad Angelo Vassallo: è così che il comune guidato da
Enzo Guida ricorda due vittime della criminalità organizzata,
ovvero la poliziotta della scorta del magistrato Paolo
Borsellino, morta nella strage di via D'Amelio 31 anni, e il
primo cittadino di Pollica, comune del Cilento noto come "il
sindaco pescatore", ucciso nel 2010. Il 28 luglio ci sarà
l'inaugurazione.
Alla cerimonia di inaugurazione sarà presente il fratello
della poliziotta, Marcello Loi, ed anche Giuseppa Catalano,
sorella di Agostino, altro agente di scorta morto in quella
tragica vicenda. Per il sindaco pescatore sarà presente Nicola
Arpaia, in rappresentanza della Fondazione Vassallo.
L'iniziativa ha il patrocinio dell'Anci Campania. Presenti il
prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo, l'assessore regionale
alla Legalità e alla Sicurezza Mario Morcone, rappresentanti
delle forze dell'ordine e politici.
"Con la piazzetta, il parco giochi e gli orti sociali -
sottolinea il sindaco - restituiamo alla collettività quello che
le mafie avevano tolto. È noto che le organizzazioni criminali
temono la confisca dei beni e delle ricchezze illecitamente
accumulate più del carcere. Consegnare ai bambini in particolare
questi spazi, è un segnale importante di legalità ed aiuta a
diffondere valori positivi. Ciò anche attraverso la scelta di
dedicare alla memoria di Emanuela Loi ed Angelo Vassallo questi
luoghi, simboli di impegno a favore dello Stato, che hanno
pagato con la morte lo spirito di servizi". (ANSA).
Beni confiscati, un parco giochi e orti sociali nel Casertano
A Cesa, dedicati a Emanuela Loi e Angelo Vassallo