Campania

Ambra Sabatini e la sicurezza stradale al Giffoni festival

La campionessa paralimpica ai ragazzi: "rispettate i limiti"

Redazione Ansa

(ANSA) - SALERNO, 26 LUG - La sicurezza stradale come via maestra da seguire per i tanti ragazzi oggi presenti al Giffoni Film Festival. A parlarne è stata Ambra Sabatini, campionessa paralimpica fresca vincitrice dell'oro e record mondiale, già testimonial per Autostrade per l'Italia dal 2022, che ha raccontato alla giovane platea il suo percorso di vita, caratterizzato anche da un drammatico incidente stradale, rispetto al quale ha però trovato la forza e la volontà di reagire, arrivando fino a raggiungere l'oro olimpico.
    "Nella vita - ha ricordato Ambra Sabatini - per migliorarsi è necessario superare i propri limiti, una regola aurea soprattutto se parliamo di sport. Ma sulla strada ci sono dei limiti da rispettare e mai da oltrepassare. Dopo il mio incidente ho deciso che la mia missione sarebbe stata quella di sensibilizzare le persone a adottare un comportamento corretto alla guida".
    Al festival di Giffoni è stato proiettato lo spot della campagna sulla sicurezza stradale che Autostrade per l'Italia conduce in collaborazione con la Polizia di Stato ("Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te"), che ha visto la partecipazione dell'attore Giacomo Giorgio e del regista Carmine Elia, entrambi conosciuti per la serie di successo Mare Fuori. "Il messaggio della campagna - ha spiegato Isabella Spinella, responsabile marketing, digital e brand strategy di Autostrade per l'Italia - è un invito per tutti a riflettere sul numero inaccettabile di vittime di incidenti stradali ogni anno. Un appello a superare il sentimento di indifferenza e fatalismo che troppo spesso accompagna questo fenomeno. Di fronte a questi numeri dobbiamo aprire gli occhi ed essere consapevoli, diventando responsabili in prima persona di una nuova cultura della sicurezza stradale che guardi alle regole e al rispetto dei comportamenti di guida corretti, per sé e per gli altri". (ANSA).
   

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