Campania

"La Bufaliera", set tra Napoli e Salerno per il film di Carbone

Una storia reale raccontata attraverso un registro visionario

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 27 LUG - Un'azienda per l'allevamento delle bufale diventa microcosmo della commedia umana segnata da conflitti, potere, crudeltà, sopraffazione, sospesa nell'equilibrio instabile tra umanità e bestialità. È il nucleo tematico de "La Bufaliera", film scritto e diretto da Egidio Carbone Lucifero con Enzo Moscato, personalità forte della scena teatrale italiana, come attore protagonista.
    Ciak ad inizi agosto, set a Napoli, Salerno, Battipaglia, Olevano sul Tusciano, Stella Cilento per l'opera già apprezzata a teatro, rappresentata tra l'altro al teatro San Carlo di Napoli nel 2010, e adesso riscritta in versione cinematografica.
    Storia di intrighi e tensioni di una famiglia disfunzionale sullo sfondo di una impresa economica del nostro Sud, "La Bufaliera", attraversata dalla crisi economica e sociale del nostro presente. Il potere e la prosperità si incrinano. E con esse anche i ruoli e le relazioni familiari ed affettive che deflagrano in un epilogo drammatico.
    Storia reale raccontata attraverso un registro visionario, intreccio di realtà e metafora sulla quale aleggiano i demoni di un potere asfissiante che illuminano il lato oscuro dell'umano.
    Nel cast con Enzo Moscato, anche Alessandra Borgia, Emilio Massa, Anita Mosca, Tonia Filomena, Giuseppe Affinito, Giuseppe Ariano, Marcella Vitiello, Michele Sabatino, Fortuna De Crescenzo, Roberta Frascati, Francesca Davide, Olindo Gallotti.
    Arricchiscono le scenografie i dipinti di Nello Petrucci e Umberto Ligrone. (ANSA).
   

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