(ANSA) - NAPOLI, 27 LUG - "Il ruolo dei collaboratori
giustizia Salvatore Tamburrino, Gennaro Notturno e Pasquale
Riccio è stato fondamentale: le loro dichiarazioni sono state
univoche, concordanti e ci hanno permesso di individuare i
soggetti, questo è stato possibile grazie alla ricostruzione
fatta ai tempi dell'omicidio. Quindi il loro apporto è stato
fondamentale".
Salvatore Tamburrino, arrestato nel 2019, è colui che ha
consentito alle forze dell'ordine e alla magistratura di
assicurare alla giustizia il boss Marco Di Lauro, "la sua
collaborazione - ha aggiunto Fabbrocini - è iniziata da poco".
In merito alle singole responsabilità del commando del clan
Di Lauro, il quadro, ha detto ancora il capo della Squadra
Mobile, "non è ancora chiaro ma continueremo a lavorare per
individuare i comportamenti di ogni persona coinvolta tra chi è
stata condannata e chi si trova, come nel caso dei due soggetti
arrestati oggi, ancora in fase indagini preliminari: cercheremo
di fare luce anche su questo", ha assicurato Fabbrocini. (ANSA).
Omicidio Verde: Fabbrocini, i pentiti fondamentali
Capo Mobile: "Si indaga per individuare singole responsabilità"