Campania

Ha ictus a 101 anni, dopo 7 giorni di ricovero torna a casa

Curato dalla Stroke Unit dell'ospedale Cardarelli di Napoli

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 AGO - Un ictus, a 101 anni, e dopo una settimana di ricovero alla Stroke Unit dell'ospedale Cardarelli, torna a casa. Avventura a lieto fine per un anziano nato nel 1922 in Germania e residente in Campania ormai da molti anni.
    Una mattina di qualche settimana fa l'anziano signore aveva accusato un grave malore in casa che lo aveva condotto in codice rosso al pronto soccorso del Cardarelli. "Le procedure che abbiamo messo in atto per il nostro paziente centenario sono le stesse che tutti i giorni adottiamo per pazienti di ogni età - spiega Vincenzo Andreone direttore dell'Uoc Neurologia e Stroke Unit - Sicuramente in questo caso ci siamo mossi con maggior cautela, considerando l'età avanzata. A garantire la buona riuscita delle attività terapeutiche hanno contribuito la velocità dei familiari del paziente nel chiamare i soccorsi, la rapidità dell'intervenuto del 118, la capacità del nostro pronto soccorso di coinvolgerci in tempi rapidissimi, l'affiatamento e l'esperienza delle equipe della stroke unit e della Neuroradiologia Interventistica" .
    Il Cardarelli è tra i centri italiani con il maggior numero di trattamenti per Ictus ogni anno; nel 2022 sono stati trattati circa 400 Ictus presso l'ospedale napoletano. "La gestione della salute dei pazienti anziani parte dalla cura che si ha in famiglia con il supporto continuo del medico di famiglia e della rete di assistenza territoriale per poi trovare una risposta ospedaliera solo nei casi di gravi criticità - sottolinea Antonio d'Amore, direttore generale del Cardarelli - Purtroppo nel periodo estivo le prime risposte assistenziali della famiglia e del territorio possono non bastare a dare riscontri immediati e determinano un ricorso eccessivo alle cure ospedaliere; l'invito che facciamo ancora una volta è quello di prestare cura agli anziani anche nel periodo estivo per poter garantire loro una buona condizione di salute. Ringrazio l'equipe della Stroke Unit e della Radiologia Interventistica per la rapidità e la professionalità con cui hanno trattato il caso del nostro paziente centenario". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it