(ANSA) - NAPOLI, 11 AGO - Dalla notte al giorno, dal buio
alla luce, anche quest'anno si è ripetuto il fascino del
Concerto all'alba di Ravello. Evento atteso, imitato e ambito,
andato sold out in 22 ore dall'apertura delle vendite, ha
regalato al pubblico del Ravello Festival l'emozione della
musica che accompagna la nascita di un nuovo giorno.
Le emozioni che il lento apparire della luce e poi del sole
hanno regalato al pubblico sono state scandite dall'Overture Le
Ebridi "La grotta di Fingal" di Mendelssohn, dal poema sinfonico
Vltava («La Moldava») dal ciclo Ma Vlast (La mia patria) del
compositore ceco Bedřich Smetana, dall'Overture del Guillaume
Tell di Rossini e dalla Quinta Sinfonia di Beethoven.
Standing ovation per il direttore ventitreenne e per tutti i
componenti della formazione salernitana.
Nel bis, alla luce del sole, Il Mattino di Grieg. "È stato un
grande onore dirigere questo concerto ormai conosciuto in tutto
il mondo. Sono stato felicissimo di accettare questa direzione
anche per il luogo che al di là della straordinaria bellezza è
stato fonte di ispirazione per un grande compositore come
Wagner" - ha confidato a caldo un emozionato e soddisfatto
Bisatti.
Emozioni comuni ai circa 600 fortunati che sono riusciti a
vivere questa esperienza. (ANSA).
Le emozioni del Concerto all'alba di Ravello
A guidare l'orchestra il giovane direttore Roberto Bisatti