(ANSA) - CASERTA, 14 AGO - Proponevano come fresco pesce in
realtà congelato proveniente dall'Equador e dall'Argentina. È
l'accusa contestata ai titolari di una pescheria di San Cipriano
d'Aversa (Caserta) dai carabinieri della stazione Forestale di
Marcianise, che in questi giorni, con l'approssimarsi della
festività del Ferragosto, stanno intensificando i controlli ai
rivenditori di prodotti ittici.
A San Cipriano d'Aversa i carabinieri hanno accertato che i
prodotti non risultavano in regola, constatando per alcuni
l'assenza di informazioni circa la provenienza e lo stoccaggio,
per altri l'esposizione in commercio con informazioni
volutamente erronee. I militari hanno quindi sequestrato diverse
decine di chili di orate, spigole e mazzancolle, denunciando i
due titolari ler tentata frode nell 'esercizio del commercio.
(ANSA).
Pesce congelato venduto come fresco per ferragosto, due denunce
Nel Casertano blitz dei carabinieri in una pescheria