(ANSA) - NAPOLI, 29 AGO - Dalla fine dei Mondiali di Fukuoka
non ha smesso di allenarsi. Obiettivo il 9 settembre, quando
affronterà 36 km di nuoto in mare aperto in occasione della
Capri-Napoli trofeo Farmacosmo.
"Devo acquisire la condizione aerobica necessaria - precisa il
nuotatore di Pavia - Per me più che quello fisico-natatorio, ciò
che veramente conta per completare la traversata è l'aspetto
mentale. In questo tipo di gara la 'testa' è tutto".
A complicare il quadro, due aspetti che Burdisso definisce
"problemini": "Il primo - dice ridendo - è che, come la
stragrande maggioranza degli atleti abituati alla piscina, ho
paura di nuotare in mare aperto, essenzialmente perché non sono
abituato a non vedere il fondo. A questo si aggiunga la mia
avversione alle meduse, tanto che non ho voluto sapere le
condizioni del mare tra Capri e Napoli sotto quest'aspetto. Sono
due 'avversari' che proverò a battere il 9 settembre quando mi
tufferò dall'isola pronto a nuotare 36 km prima di vedere la
terra ferma". (ANSA).
Burdisso dalla piscina al mare per disputare la Capri-Napoli
La medaglia di bronzo olimpica: impresa più difficile della vita