(ANSA) - AVELLINO, 06 SET - Resta in carcere il 50enne
arrestato dai carabinieri dopo l'accoltellamento di tre giovani
nella notte di domenica scorsa a Montoro, in provincia di
Avellino, dove si stavano concludendo i festeggiamenti per i
santi patroni. La decisione è stata assunta dal gip del
Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, nel corso
dell'interrogatorio di garanzia. Lo stesso gip ha invece
disposto la scarcerazione del figlio 23enne dell'indagato per
tentato omicidio e lesioni personali. L'avvocato della difesa,
Giovanna Perna, si è opposta alla convalida dell'arresto in
carcere e proporrà appello. Da Salerno, dove era stato
ricoverato in gravi condizioni il 20enne colpito da tre fendenti
all'addome, arrivano notizie confortanti: il giovane resta in
prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. La rissa per
futili motivi si scatenò nella frazione San Felice di Montoro,
mentre andava concludendosi il concerto di un cantante
neomelodico, tra due gruppi di persone originarie di Montoro e
di Mercato San Severino (Salerno), molte delle quali in via di
identificazione da parte dei carabinieri. (ANSA)
Leggi l'articolo completo su ANSA.it