(ANSA) - NAPOLI, 13 SET - Sarà l'arcivescovo di Napoli,
monsignor Domenico Battaglia, presidente onorario del Premio
cardinale Michele Giordano, a premiare i vincitori della XI
edizione del riconoscimento
intitolato al porporato lucano per 19 anni alla guida
dell'arcidiocesi partenopea. La cerimonia si svolgerà sabato,
alle 16, a Napoli, presso la Basilica dell'Incoronata Madre del
Buon Consiglio (via Capodimonte, 13).
All'evento saranno presenti anche il cardinale Crescenzio
Sepe, arcivescovo emerito di Napoli, e l'arcivescovo Piero
Marini, vicearciprete della Basilica Papale di Santa Maria
Maggiore in Roma e presidente emerito del Pontificio Comitato
per i congressi eucaristici internazionali. Il riconoscimento
ha il patrocinio dell'arcidiocesi di Napoli e
dell'Ordine dei giornalisti della Campania.
Vita di Gesù (Piemme) di Andrea Tornielli, direttore della
Direzione editoriale del Dicastero per la comunicazione della
Santa Sede, è il libro vincitore della XI edizione del Premio
cardinale Michele Giordano.
Secondo classificato il libro Come è in cielo, così sia in terra
(Paoline) di padre Vittorio Trani, dal 1978 cappellano del
Carcere di Regina Coeli in Roma. Il volume è un colloquio con i
giornalisti Stefano Natoli e Agnese Pellegrini.
Terzo posto per il testo La Chiesa nel digitale (Tau) di Fabio
Bolzetta, inviato di Tv2000, direttore dell'Ufficio di
comunicazione della Pontificia Accademia mariana
internazionale.
Premi speciali per i volumi Luca Attanasio (Piemme) di Fabio
Marchese Ragona, vaticanista Mediaset e Le diversità
riconciliate (Libreria Editrice Vaticana) di Marcelo
Figueroa, presbitero della Chiesa presbiteriana in Argentina,
editorialista de L'Osservatore Romano.
Menzioni speciali per i libri Girovagando tra cronache ed eventi
(Nemapress) di don Giuseppe Costa, segretario e portavoce del
rettor maggiore della Congregazione salesiana, e Il Sinodo fra
le macerie (Il Pozzo di Giacobbe) di don Armando Sannino.
(ANSA).
Premio Cardinale Giordano, sabato consegna riconoscimenti
I vincitori saranno premiati dall'arcivescovo Battaglia