(ANSA) - NAPOLI, 15 SET - Oggi al liceo Pascal di Pompei
l'ingresso a scuola non è stato connotato come al solito dall'
allegro vociare degli alunni; oggi l'inizio delle lezioni non è
stato scandito semplicemente dalla routine dell' appello; oggi
gli alunni con la preside, i docenti e tutti gli operatori del
Liceo hanno voluto dedicare l' inizio della loro giornata
scolastica e l' inizio del nuovo anno scolastico a Giogiò. il
giovane musicista ucciso da un minorenne la notte del 31 agosto
a Napoli.
Aderendo all' iniziativa promossa dalla Rete Campania SSPG
Musicale e Polo dei licei musicali e coreutici della Campania
per ricordare ed onorare Giovanbattista Cutolo, è stato
realizzato un momento commemorativo e il suono della campanella
ha dato il via a un minuto di silenzio, sottolineato dal "
Silenzio" del suono del corno, quello strumento scelto dal
musicista scomparso, in questa circostanza delicatamente suonato
da Sonia Manzo, musicista dell'orchestra Scarlatti young, nella
quale suonava anche Giò Giò "con la speranza che i nostri
giovani possano "imbracciare" sempre più strumenti musicali
piuttosto che armi".
Si è trattato di un momento emotivamente molto forte che ha
coinvolto docenti e studenti. Nel corso dell'incontro è stato
sottolineato come sia importante una scelta di campo precisa,
abbracciare strumenti e non imbracciare armi.
La preside Filomena Zamboli ha dato avvio alla mattinata con una
poesia di Montale, il "Corno Inglese". "Nella poesia di Montale
- ha spiegato la preside Zamboli - questo strumento e il suo
suono profondo e particolare ricorda il battito del cuore
_scordato strumento _ dice il poeta. Anche il nostro cuore oggi
batte per la Vita che é piu forte della morte in un luogo *la
scuola* la nostra casa che rappresenta -usiamo ancora le parole
del poeta- _d'alti Eldoradi malchiuse porte_", ha concluso.
(ANSA).
Al Pascal di Pompei risuona il corno per ricordare Giogiò
Preside Zamboli, cuore batte per la vita più forte della morte