Campania

Piattaforma multiutente per valorizzare 'patrimonio sotterraneo'

Pace (Cnr-Iriss), combinare identità di comunità con innovazione

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 22 SET - Una piattaforma multiutente e multilingue (www.u4v. org) che illustra percorsi turistici del patrimonio sotterraneo e un 'toolbox digitale' per guidare vari utenti - promotori locali, enti locali, professionisti, accademici, leader comunitari e portatori di interesse - in un viaggio per meglio comprendere come rendere il patrimonio sotterraneo una risorsa, supportandoli nella sperimentazione e nello sviluppo della loro strategia di valorizzazione e nel processo decisionale con un'adeguata conoscenza culturale, scientifica e tecnica dell'ambiente costruito sotterraneo sotto diversi aspetti (archeologia, geotecnica, storia, pianificazione urbana, antropologia culturale, ecologia, economia, architettura, turismo culturale).
    Sono questi i risultati più significativi, fa sapere una nota, del progetto "Underground4Value", coordinato da Giuseppe Pace, ricercatore dell'Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo con sede a Napoli del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iriss), illustrati in un incontro svoltosi a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo.
    L'approccio partecipativo alla rigenerazione urbana e rurale "può portare a comunità più vivibili, sostenibili ed economicamente vivaci, custodi del loro passato, ma allo stesso tempo aperte a co-creare nuovi spazi culturali, combinando il senso di identità e di orgoglio della comunità con l'innovazione nell'economia, nella società e nella cultura" ha sottolineato il ricercatore. Finanziato dell'Unione Europea nell'ambito del Programma di cooperazione in scienze e tecnologie (COST), il progetto nasce nel 2019 con l'obiettivo di "stituire e implementare una rete internazionale di esperti per promuovere approcci equilibrati e sostenibili alla conservazione del patrimonio costruito sotterraneo e, allo stesso tempo, per orientare il potenziale di questo patrimonio culturale al processo di crescita delle comunità locali e alla transizione culturale nelle aree urbane e rurali". Il direttore del Cnr Iriss, Massimo Clemente, sottolinea "la dimensione internazionale e multidisciplinare dell'iniziativa, punto di forza degli Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche".
    (ANSA).
   

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