Campania

Rubata a Ischia la lapide della tomba di Luchino Visconti

A Forio. Il Comune: "Gesto inqualificabile"

Redazione Ansa

(ANSA) - ISCHIA, 28 SET - A Forio d'Ischia è stata trafugata la scorsa notte la lapide sulla tomba di Luchino Visconti, il grande regista le cui ceneri, insieme a quelle della sorella Uberta, sono sepolte nel giardino della villa La Colombaia.
    Visconti cominciò a frequentare l'isola sin dal 1945 e qualche anno dopo acquistò nella zona del bosco Zaro una villa che divenne la sua residenza estiva dove trascorse le vacanze per diversi anni ospitando numerosi attori e personalità. Dal 2003, per volontà del regista, le sue ceneri sono state sepolte in una zona del vasto giardino della villa tra le rocce e sopra vi era stata posta la lapide sottratta questa notte.
    Del furto ha dato notizia lo stesso comune di Forio attraverso i propri canali social: "Nella notte, con il favore delle tenebre, qualcuno a cui dà fastidio evidentemente la riabilitazione della Colombaia, ha divelto e trafugato la targa in ricordo di Luchino Visconti. Questo gesto è inqualificabile, e non si avrà sosta finché non verranno rintracciati i responsabili", si legge nel post, con riferimento all'operazione avviata dall'amministrazione per il recupero della villa che versa da numerosi anni in uno stato di abbandono e per la quale, negli anni scorsi, sono stati lanciati numerosi appelli da parte di personalità del mondo della cultura e dello spettacolo per salvarla dal degrado. (ANSA).
   

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