(ANSA) - NAPOLI, 03 OTT - Si è conclusa con il rinvio a
giudizio di tutti gli imputati l'udienza predibattimentale (con
il cosiddetto rito Cartabia) del processo sui cosiddetti
"furbetti del cartellino" al cimitero di Pozzuoli: l'udienza si
è svolta stamattina davanti al giudice monocratico di Napoli
Giuliana Taglialatela. Il Comune di Pozzuoli, rappresentato
dall'avvocato Gennaro Tortora, è stato ammesso tra le parti
civili.
Le accuse contestate agli undici imputati - tra dipendenti
comunali e lavoratori socialmente utili - sono, a vario titolo,
falso e truffa, per aver falsificato i documenti di presenza.
Il processo inizierà davanti al giudice monocratico di Napoli
Rossella Tammaro (undicesima sezione penale) il prossimo 19
dicembre.
Agli imputati viene contestato, in particolare, di avere
attestato la presenza dei colleghi che invece erano assenti
vidimando il loro badge e di avere quindi agevolato un ingiusto
profitto a chi si assentava. (ANSA).
Furbetti del cartellino a Pozzuoli, in undici a giudizio
Processo al via il prossimo dicembre, Comune parte civile