Campania

Cala nascita bimbi, a Tutto Sposi riflessione su tendenza

Se ne parlerà con la ministra Roccella

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 04 OTT - A Tutto Sposi ci si sposa e ci si risposa anche se la curva demografica in Italia è in discesa. Si potrebbe sintetizzare così lo studio del gruppo di lavoro della The European House - Ambrosetti che sul tema "Una popolazione più piccola, più eterogenea e con più differenze", offre un aspetto sociologico che verrà affrontato nell'edizione 2023 di Tutto Sposi, che si svolgerà a Napoli, alla Mostra d'Oltremare, dal 26 al 29 ottobre. La 34ma edizione della fiera esamina infatti la tendenza con una riflessione sull'evoluzione delle famiglie e, per farlo, è stata invitata la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Eugenia Maria Roccella, per ascoltare le parole del Governo che tra le sue priorità ha inserito il delicato tema della natalità.
    L'Istat, infatti, prevede una crescita del numero generale delle famiglie ma il numero medio di componenti cala: entro il 2042 solo una famiglia su quattro sarà composta da una coppia con figli, più di una su cinque non ne avrà. La popolazione residente è quindi in decrescita: da 59 milioni al 1 gennaio 2022 a 58,1 milioni nel 2030, a 54,4 milioni nel 2050 fino a 45,8 milioni nel 2080. A questo si accompagna però una crescita delle famiglie nuove, visto che nei prossimi 20 anni si prevede un aumento di oltre 850mila famiglie: da 25,3 milioni nel 2022 si arriverebbe a 26,2 milioni nel 2042 (+3,4%). Cambiamenti anche territoriali in Italia con il Mezzogiorno che grazie ai tassi di fecondità più elevati del recente passato si è sempre connotato per la presenza di famiglie mediamente più numerose rispetto al resto del Paese. Oggi, con livelli riproduttivi più contenuti anche in questa area territoriale, tale primato (di 2,44 componenti nel 2022) tende a farsi meno netto. In futuro, per quanto si preveda possa mantenerlo fino al 2042, l'aspettativa è scendere a 2,18 componenti.
    Intanto già fervono i preparativi per allestire quella che gli organizzatori definiscono "una fiera da sogno". Oltre 70 aziende del settore wedding con i loro team daranno vita a delle scenografie floreali con l'impiego di 150 mila steli di fiori per allestire l'ingresso, la sala sfilate e tre lounge bar riprogettate dalla famosa Wedding Planner Cira Lombardo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it