(ANSA) - NAPOLI, 04 OTT - Un meraviglioso affresco nella
"Casa della Biblioteca", domus lussuosissima in corso di
restauro nel Parco Archeologico di Pompei, e' uno dei gioielli
non ancora accessibili ai visitatori che oggi è stato mostrato
al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e alla Commissaria
Ue per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira. La visita e'
stata occasione per il direttore generale Musei, Massimo Osanna,
per soffermarsi, studiare e fotografare questa "primizia".
"Questa casa è ricca di decorazioni con figure di poeti - ha
spiegato Osanna - Io sono di Venosa, dove è nato Orazio e dico:
sarà il ritratto di Orazio".
"E' compatibile con la raffigurazione - aggiunge - perchè si
vede il personaggio coronato di edera e poi, soprattutto, con la
cetra a fianco, in basso, che è lo strumento con cui veniva
accompagnata la declamazione di poesie". Secondo Osanna "questa
probabilmente è una stanza di soggiorno diurno, quindi camera
con vista, l'Ecus dove ci si può rilassare e godere nell'ozio,
con papiri e libri".
"Siamo molto orgogliosi - ha aggiunto il direttore generale
dei Musei - delle parole di apprezzamento del commissario
Ferreira per il grande lavoro di squadra fatto a Pompei insieme
all'Arma dei Carabinieri negli anni del Grande Progetto Pompei.
Ora il metodo e le strategie messe in campo qui si stanno
esportando e applicando al Sistema Museale Nazionale, anche
grazie al Pnrr".
Per il direttore generale del Parco Archeologico, Gabriel
Zuchtriegel, "il Grande Progetto Pompei è stato fondamentale in
una fase delicata del sito. Oggi stiamo investendo nel
monitoraggio e nella manutenzione programmata, anche grazie alla
collaborazione con Università e centri di ricerca per
individuare soluzioni sempre più innovative di interventi.
L'obiettivo è di scongiurare situazioni come quelle precedenti
al Grande Progetto Pompei e dunque evitare che ci possa essere
bisogno di altri interventi emergenziali". (ANSA).
Osanna, orgogliosi per grande lavoro di squadra fatto a Pompei
Mostrato a direttore musei nuovo affresco, "sarà Orazio"