Campania

Sindacati, soddisfatti per i 22 ex Jabil assunti

"Soluzione restituisce dignità e un po' di giustizia"

Redazione Ansa

(ANSA) - CASERTA, 12 OTT - Esprimono soddisfazione i sindacati dopo la risoluzione positiva della vertenza relativa ai 22 lavoratori dell'ex multinazionale Jabil di Marcianise (Caserta) confluiti tre anni fa nell'azienda sarda Orefice per essere impiegati in progetti produttivi mai decollati, e alla fine licenziati da quest'ultima. I 22 addetti, attualmente disoccupati, saranno assunti, come annunciato dall'incontro tenuto in Regione Campania, alla Fib di Teverola, azienda del gruppo Seri dell'imprenditore Vittorio Civitillo, specializzato nella produzione di batterie al litio per la mobilità ecosostenibile e coinvolto nel progetto di reindustrializzazione di Whirpool Carinaro.
    "Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm di Caserta - si legge in una nota congiunta delle sigle dei metalmeccanici - insieme alle rispettive confederazioni territoriali esprimono soddisfazione per questa possibilità offerta dall' imprentitore Civitillo e coordinata dalla Regione Campania. Trovare una soluzione positiva, dopo tanto tempo, restituisce dignità e un po' di giustizia per un gruppo di lavoratrici e lavoratori che sono stati vittime di un'inganno da parte di un'azienda sarda (Orefice Generators) che, dopo aver preso gli incentivi da Jabil per ricollocarli, li ha licenziati senza mantenere gli impegni assunti nelle sedi istituzionali".
    "Come Fiom Fim e Uilm - si conclude la nota - ci siamo già impegnati con l'azienda per un incontro specifico per determinare il processo di inserimento di tutti i lavoratori interessati". (ANSA).
   

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