(ANSA) - NAPOLI, 25 OTT - E' stato firmato oggi a palazzo
Santa Lucia l'accordo sindacale tra le segreterie di Fim, Fiom,
Uilm e Ugl, i legali rappresentanti della Italian Green Factory
e la Regione Campania, che disciplina l'assunzione dei 312
lavoratori del bacino ex Whirlpool. A darne notizia è il
segretario generale della Fiom-Cgil di Napoli, Mauro Cristiani.
Italian Green Factory è il nome della newco che ha rilevato il
sito di via Argine e che assumerà le maestranze, per avviare una
attività di impresa nel settore della transizione ecologica.
"L'intesa - spiega Cristiani - stabilisce che tutte le
assunzioni dovranno essere effettuate entro il 31 ottobre
prossimo, alle medesime condizioni economiche e normative e,
come condizione di miglior favore chiesta ed ottenuta dal
sindacato, escludendo l'applicazione del jobs act in caso di
licenziamento ingiustificato. La stipula dell'accordo conferma
in modo chiaro ed inequivocabile che la vertenza si è conclusa
positivamente salvaguardando tutti i posti di lavoro,
implementando un'attività industriale operante nel settore della
green economy che offre notevoli opportunità di sviluppo, tanto
in termini industriali quanto per le ulteriori future
possibilità occupazionali".
Domani, al Mimit, in programma un ulteriore incontro per la
sottoscrizione dell'accordo quadro con tutte le istituzioni
coinvolte. Sottolinea Antonio Accurso, segretario regionale Uilm
Campania: "Dopo quattro anni di vertenza mettiamo la prima
spunta verde del percorso che ci porterà all'assunzione dei 312
lavoratori in un settore di grande prospettiva nel campo delle
energie rinnovabili. A Roma domani ci aspettiamo di firmare
l'accordo quadro per acquisire, definitivamente, tutti gli
impegni assunti in questi anni nei confronti dei lavoratori e
per dare il via a questa nuova sfida che parla di sviluppo e
innovazione. Napoli non molla". (ANSA).
Firmata l'intesa per l'assunzione dei lavoratori ex Whirlpool
Soddisfatti i sindacati, domani l'accordo quadro al Mimit