Campania

Commercialisti Napoli: un hub per mega yacht al Molo S. Vincenzo

Annunziata (Autorità Sistema Portuale),infrastruttura importante

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 30 OTT - "Il Molo San Vincenzo è una delle infrastrutture più importanti della città. Dobbiamo restituirlo ai napoletani perché funzionale allo sviluppo dell'economia dell'intero territorio regionale". Lo ha detto Andrea Annunziata, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Tirreno Centrale, a margine del convegno "Molo San Vincenzo-Realizzazione di un porto turistico per mega yacht. Le idee dei dottori commercialisti in uno studio di pre-fattibilità donato alla città", promosso dall'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli, che si è svolto nel centro congressi della Stazione Marittima. "La proposta di un hub per mega yacht - ha aggiunto Annunziata - avrebbe un risvolto importante sul piano economico".
    I commercialisti partenopei si fanno parte diligente per il cambiamento, come sottolineato da Eraldo Turi, numero uno dell'Odcec Napoli: "Stiamo terminando uno studio di pre-fattibilità per trasformare il Molo San Vincenzo in un hub per mega yacht. Un'iniziativa che consentirebbe alla città di beneficiare di un flusso turistico elitario in grado di sviluppare un indotto economico notevolissimo per diversi settori". Secondo Gianluca Battaglia (consigliere dei dottori commercialisti di Napoli) "il Molo San Vincenzo è parte fondamentale della città. E' una sfida affascinante che noi siamo in grado di vincere, offrendo supporto a istituzioni e soggetti imprenditoriali che vogliono esserne parte. Come dottori commercialisti vogliamo essere protagonisti coinvolgendo tutte le energie positive per vincere la scommessa".
    Giudizio positivo sull'iniziativa è stato espresso anche da Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture del Comune. Ai lavori sono intervenuti anche Umberto Masucci (presidente The International Propeller Club), Pietro Giuseppe Vella (direttore Marittimo della Campania e Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli), Luca Andreoli (ad Difesa e Servizi spa), l'avvocato Carlo Morace, i commercialisti Arturo Capasso Michele Fortunato, Nicola Iaccarino, Luigi Nardullo, Claudio Cattedri, Paolo Esposito e Pasquale Sessa. (ANSA).
   

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