(ANSA) - NAPOLI, 01 NOV - È stata prorogata fino all'8
gennaio al Museo Archeologico Nazionale di Napoli la mostra di
Michele Iodice 'Aphrodisia' a cura di Kathryn Weir, che
raccoglie 50 opere dell'artista napoletano in dialogo con una
decina di reperti antichi della collezione del Mann. Dal 10
novembre partono anche gli incontri 'Aphrodisia, punti di
vista', primo appuntamento con la curatrice francese, Giuseppe
Merlino, Umberto Pappalardo e Michele Iodice.
Alle 16.00, al secondo piano sala n.94, visita guidata in
compagnia dell'artista, alle 17.00, nella sala 95, si terrà la
conversazione. I posti gratuiti sono limitati ed è necessaria la
prenotazione scrivendo a info@gallerieriunite.it. Il secondo
appuntamento è già fissato per il 2 dicembre con Katriona Munthe
e Mercedes Viola.
Come è noto, nel celebre Gabinetto Segreto del Mann sono
raccolte opere d'arte e antichi manufatti che rimandano
all'erotismo. Aphrodisia è la parola del greco antico che indica
i piaceri dell'amore e un leggero profumo di rose, quello della
fragranza Talento di Mendittorosa riempie la sala legata alle
leggende di Venere.
Artista e designer, Michele Iodice ha costruito, attraverso
più di quarant'anni, una carriera internazionale nelle arti
visive e scenografiche, partendo dal teatro dei pupi e dal
restauro. Tra le sue mostre 'Reperti impossibili' al Mann e al
Museo Edwin Cerio di Capri, installazioni come 'La natività a
Santa Patrizia', 'Pagan feast' a Boston nel Museo Isabella
Gardner Stewart, e le diverse 'Migrazioni', realizzate a Reims,
Parigi, Stoccolma, Leksand. Tra le sue scenografie, quella per
l'opera R.A.M.di Edoardo Erba al Teatro Parenti di Milano. Il
suo spazio espositivo è una grotta/studio al rione Sanità.
Il catalogo con installation views, documentazione degli
incontri e testi del direttore del Mann Paolo Giulierini,
Giuseppe Merlino, Katriona Munthe, Umberto Pappalardo, Mercedes
Viola e Kathryn Weir sarà disponibile alla conclusione della
mostra. (ANSA).
Al Mann la mostra Aphrodisia di Iodice prorogata all'8 gennaio
Il 10 novembre al via gli Incontri con Weir, Merlino, Pappalardo