Campania

Il Napoli fa le prove per Salerno, Lindstrom scalpita

Azzurri ancora senza Osimhen, il danese chiede più spazio

Garcia, Lindstrom talento in più per il Napoli, mostrerà qualità

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 02 NOV - Tre partite per rafforzarsi in classifica e blindare la qualificazione agli ottavi di Champions League, ma anche per dimostrare di saper essere un Napoli dal gioco bello e che funziona. E' con questo obiettivo che la squadra di Garcia, sotto la tutela del patron De Laurentiis ormai quasi sempre presente e vicino alla squadra, si avvicina al tris di gare che parte sabato col derby campano di Salerno e si conclude domenica 12 novembre contro l'Empoli, con in mezzo la sfida di Champions al Maradona con l'Union Berlino.
    Tre partite in Campania da vincere per acquisire quel ritmo sostenuto che Garcia cerca da inizio stagione e rimanere in corsa per un posto nella prossima Champions, visto che la vetta dell'Inter, distante sette punti, sembra già lontana.
    Dopo il pareggio con il Milan, il tecnico sente salda una panchina ricominciata a tremare pesantemente dopo il primo tempo con i rossoneri e salvata dalle magie dei singoli e da un attacco più incisivo dopo l'ingresso di Simeone. Un Napoli aggressivo che al tecnico è piaciuto e che ha provato anche oggi nell'allenamento sotto il diluvio di Castel Volturno, con Simeone e Raspadori ad alternarsi da prima punta, visto la perdurante assenza dell'infortunato Osimhen.
    Un attacco che non si è ancora avvalso della qualità di Jesper Lindstrom, oggetto misterioso di questa squadra fino ad oggi. Il danese è stato l'acquisto più costoso del mercato di questa estate: 30 milioni all'Eintracht Francoforte per l'ala che ha giocato finora gli ultimi 15' in quattro partite di campionato e un'ora contro il Lecce, oltre ai 9' contro i berlinesi in Europa. Apparizioni in cui il 23enne danese ha messo a referto zero gol e zero assist, confermando la mancanza ancora di un vero legame con i compagni di squadra nel gioco del Napoli. Anche De Laurentiis vorrebbe maggiore spazio per il calciatore scelto come erede di Zielinski, il cui contratto scade a giugno e che in assenza di rinnovo può già accordarsi da gennaio con un altro club cui approdare a parametro zero, visto che finora le offerte del club di rinnovo sono state al ribasso rispetto all'attuale stipendio di 3,5 milioni a stagione.
    E proprio a Salerno Garcia potrebbe concedere maggiore spazio a Lindstrom, cui si chiedono risposte sul campo fino ad oggi non pervenute. La Salernitana (Inzaghi dovrebbe riproporre il 4-3-3 schierato martedì in Coppa Italia contro la Sampdoria) ha preso 20 gol nelle prime 10 di campionato e dimostra quindi di avere una difesa che il Napoli può provare a bucare anche con chi deve ancora trovare i ritmi giusti in serie A. Stesso discorso vale quest'anno per Elmas, primo cambio dalla panchina per Spalletti e che invece nel Napoli di Garcia fa fatica a trovare ritmo e ruolo giusti.
    L'allenatore questa volta ha a disposizione una settimana di allenamenti per preparare al meglio lo sprint, in attesa di riabbracciare il ritorno in campo di Osimhen e in vista dell'incredibile poker di partite consecutive che attende il Napoli dopo la sosta nazionali contro Atalanta, Real Madrid, Inter e Juventus. Un poker di big match che dirà molto sul futuro degli azzurri in campionato e in Europa. (ANSA).
   

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