(ANSA) - ROMA, 07 NOV - ll Consiglio di Stato, con decreto
cautelare monocratico, ha accolto l'impugnativa del Ministero
dell'Istruzione e del Merito subito proposta, per il tramite
dell'Avvocatura generale, avverso l'ordinanza del Tar Campania
del 30 ottobre. Lo rende noto il ministero dell'Istruzione.
Il Consiglio di Stato, in particolare, ha evidenziato come
nella comparazione tra i contrapposti interessi sia necessario
sospendere l'esecutività dell'ordinanza del Tar Campania in
quanto la sua esecuzione pregiudicherebbe in modo irreversibile
le procedure amministrative attualmente in corso in tutte le
regioni italiane per consentire il corretto dimensionamento
della rete scolastica e, quindi, il regolare avvio delle
attività didattiche nel rispetto delle tempistiche imposte dagli
obblighi assunti dall'Italia in sede europea.
''Accogliamo con soddisfazione - commenta il ministro
dell'Istruzione Giuseppe Valditara - la decisione del Consiglio
di Stato che ha ristabilito ordine - dopo la pronuncia del Tar
Campania - nell'ambito dei contenziosi promossi da alcune
regioni contro il piano di dimensionamento scolastico del Pnrr.
Peraltro, la decisione conferma una linea giurisprudenziale
favorevole già risultante nella recente decisione del Tar Lazio
sull'istanza cautelare della Regione Puglia. Come abbiamo sempre
detto, restiamo convinti delle nostre ragioni e fiduciosi
nell'operato della magistratura. Attendiamo ora, con la stessa
fiducia, anche il giudizio della Corte Costituzionale. Nel
frattempo, forti della decisione del Consiglio di Stato
continuiamo a lavorare senza interruzioni all'attuazione di una
riforma che ci chiede l'Europa e che potrà armonizzare la
gestione amministrativa delle nostre scuole". (ANSA).
Dimensionamento scuole, Valditara:bene decisione Consiglio Stato
'Si continua a lavorare per l'attuazione della riforma'