Campania

Legali del trapper Shiva, "si è solo difeso"

"Ha reagito ma mai ha avuto l'intenzione di uccidere o ferire"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 07 NOV - Andrea Arrigoni, il trapper Shiva, "non ha mai voluto ferire e tantomeno uccidere qualcuno. Ha solo reagito a delle aggressioni". Lo sottolineano gli avvocati Daniele Barelli e Marco Campora, difensori di Arrigoni, destinatario di due misure cautelari emesse a Milano e Ascoli Piceno perchè ritenuto responsabile di altrettante aggressioni.
    "Il nostro assistito - affermano i legali - ha reso ampi interrogatori di garanzia nel corso dei quali, rispondendo a tutte le domande del giudice, ha fornito la sua versione dei fatti. Ci preme evidenziare che Shiva ha con forza sottolineato che, come in verità emerge a nostro parere anche dagli atti, la sua intenzione non è mai stata quella di uccidere o ferire gravemente qualcuno ma di aver sparato, verso il basso e procurando esclusivamente lievissime lesioni, solo come reazione alla grave e allarmante aggressione di cui era stato vittima pochi istanti prima (aggressione a seguito della quale Arrigoni ha riportato la frattura della mandibola)". "Peraltro - proseguono i due legali - non è purtroppo l'unica aggressione che il rapper milanese ha subito negli ultimi mesi in cui numerosi sono stati gli episodi di violenza di cui l'artista è stato vittima e che comprensibilmente hanno generato in lui uno stato di grave turbamento. Il nostro fondato auspicio è che già nei prossimi giorni dinanzi al Tribunale della Libertà il fatto possa essere riportato entro il perimetro giuridico corretto, escludendo che vi fosse volontà omicidiaria".
    "Shiva - concludono gli avvocati Barelli e Campora - sta bene e nonostante tutto è sereno e spera di poter ricominciare presto la sua attività artistica". (ANSA).
   

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