Campania

Sindaco irpino a giudizio per turbativa d'asta ed estorsione

Processo al via il prossimo 22 dicembre per Costantino Giordano

Redazione Ansa

(ANSA) - AVELLINO, 10 NOV - Il sindaco di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, Costantino Giordano è stato rinviato a giudizio con le accuse di turbativa d'asta, estorsione aggravata e agevolazione dell'associazione a delinquere.
    Lo ha deciso il Gup del Trubunale di Avellino: insieme a Giordano, andranno a processo Renato Freda, presunto prestanome del Nuovo clan Partenio, Nicola Galdieri, ritenuto uno dei capi del sodalizio camorristico, e Armando Aprile, ex socio di Livia Forte, attualmente detenuta e imputata nel processo parallelo denominato "Aste Ok".
    In particolare Costantino Giordano è accusato di aver concorso insieme al boss Nicola Galdieri a imporre una quota di 120mila euro per consentire l'aggiudicazione all'asta del ristorante "Il Pagliarone" di Monteforte Iprino a una società di cui il sindaco è socio.
    Il processo comincerà il prossimo 22 dicembre davanti al collegio presieduto dal giudice Sonia Matarazzo. Giordano ha sempre respinto le accuse nei suoi confronti anche testimoniando in aula. (ANSA).
   

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