Campania

Agenzie di viaggio Federturismo Confindustria, aiuti al turismo

Assemblea Aidit, confermati incarichi in Campania e Toscana

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 14 NOV - Il quadro economico con particolare riferimento alle questioni che riguardano il mondo del turismo è stato al centro dell'assemblea annuale di Aidit (l'associazione delle agenzie di viaggio italiane aderenti a Federturismo Confindustria), svoltasi a Napoli, nella nuova sede di Bluvacanze (Gruppo MSC). Nel piano programmatico per il 2024, l'attenzione sarà focalizzata, è stato sottolineato nelle assise, sulle attività che "negli ultimi mesi hanno visto AIDIT in prima linea, per esempio, nel contrasto a pratiche commerciali ritenute scorrette, l'abusivismo e soprattutto nel confronto con il Governo e con il Ministero per il Turismo per l'individuazione dei sostegni a favore delle imprese del turismo provate dalle crisi degli ultimi anni". All'ordine del giorno anche il rinnovo delle cariche regionali dell'associazione presieduta da Domenico Pellegrino; sono stati confermati Cesare Foà (Fancy Tour di Napoli) alla guida della delegazione della Campania e Andrea Giannetti (Follow Me di Firenze) a quella della Toscana. Giancarlo Vitolo (Bluvacanze di Salerno) è invece il nuovo responsabile Incoming di Aidit.
    "La Campania è una regione che beneficia dei grandi flussi turistici che arrivano grazie alle compagnie low cost - ha detto Cesare Foà - ma che non riesce ad adattare i servizi pubblici a quelle che sono le esigenze attuali". "In questo momento abbiamo grosse difficoltà causate soprattutto dalla guerra in Medioriente ma anche dovute alle frammentazioni fra le parti pubbliche perché le istituzioni pubbliche, ossia Regione, Comuni e Camere di Commercio spesso non si parlano così come le stesse imprese private dove la filiera turistica non è mai riuscita a diventare vera industria" "Noi ci crediamo, e lo dimostra proprio Bluvacanze che ha aperto una sua sede a Napoli e sta assumendo un notevole numero di giovani. Sono cose che danno speranza in una regione senza industrie ma con una forte attrattiva culturale. Ci piacerebbe essere maggiormente coinvolti nelle scelte che riguardano le iniziative che toccano il nostro settore soprattutto in fase preventiva piuttosto che in quella conclusiva per dare un supporto per cancellare il vecchio modo di fare turismo". (ANSA).
   

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