(ANSA) - NAPOLI, 18 NOV - Con sentenza n.2460 del 17 novembre
2023, il TAR Campania-Napoli ha respinto il ricorso promosso
dall'Unione Provinciale degli Agricoltori di Caserta e da alcuni
allevatori, avverso il Piano di eradicazione della brucellosi
bufalina adottato dalla Regione Campania e in corso di
attuazione sotto il coordinamento del Commissario regionale.
Con una lunga ed articolata pronuncia, il Tribunale ha rilevato
che il Piano regionale, adottato d'intesa con il Ministero della
Salute, costituisce corretta attuazione della normativa
dell'Unione europea e delle circolari ministeriali sotto tutti i
numerosi profili esaminati.
La sentenza accerta anche che la Giunta regionale ha assicurato,
nell'esercizio della propria competenza, adeguate e ragionevoli
misure di prevenzione, che implicano la necessaria valutazione
comparativa tra interesse pubblico alla più tempestiva e
rigorosa tutela igienico-sanitaria e quello dell'allevatore ad
evitare l'abbattimento di capi che potrebbe rivelarsi non
necessario. Con specifico riferimento alla vaccinazione dei capi
- di cui i ricorrenti chiedevano un uso massivo - la sentenza
rileva che la normativa comunitaria (Reg. UE 689/2020) non
prescrive, bensì' rende facoltativa l'attuazione di programmi di
vaccinazione per l'eradicazione delle malattie. (ANSA).
Brucellosi, Tar conferma legittimità piano Regione Campania
Respinto ricorso proposto da alcuni allevatori