(ANSA) - NAPOLI, 20 NOV - "Vedere riuniti, presso la sala Barberia del Senato, alcuni tra i principali protagonisti italiani che si sono contraddistinti per il proprio impegno contro le mafie, mi ha riempito di orgoglio e soprattutto di speranza" spiega il senatore Orfeo Mazzella, che ha adunato attorno a un tavolo esperti, tecnici, forze dell'ordine, rappresentanti istituzionali, magistrati, giornalisti e rappresentanti dei media, con l'obiettivo di favorire un confronto costruttivo volto anche a stimolare proposte utili ai fini legislativi.
"L'occasione è stata propizia per presentare un mio emendamento alla legge di bilancio che reca l'obiettivo di incrementare del 30% la presenza delle forze dell'ordine nei comuni sciolti per mafia.
L'incontro ha visto partecipare, tra gli altri, anche il senatore Luigi Nave della commissione antimafia, il giornalista e scrittore Giovanni Taranto, attuale vicepresidente della commissione legalità dell'Ordine dei giornalisti della Campania; il generale dell'Arma dei Carabinieri Alfonso Manzo, Capo del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della Difesa; Paolo Siani, fratello del giornalista assassinato dalla mafia Giancarlo Siani, nonché deputato alla Camera nella XVIII legislatura della Repubblica Italiana; Gianmario Siani, nipote del cronista ucciso e presidente della Fondazione Giancarlo Siani Onlus; il magistrato e componente del Consiglio superiore della magistratura Tullio Morello; il notaio ed assessore di Udine Gea Arcella; la dottoressa Alessandra Staiano, funzionaria dei processi comunicativi e informativi in servizio presso il Dipartimento Pari Opportunità e coordinatrice della rete antiviolenza della capitale, nonché la giovane attrice Mariasole Di Maio, già protagonista di importanti opere cinematografiche a tema sociale sulla pervasività della criminalità organizzata. La seduta ha focalizzato l'attenzione sugli obiettivi principali raggiunti negli ultimi anni e soprattutto sulle nuove sfide da affrontare, tra cui quella di una corretta informazione e di una più efficace e veritiera comunicazione sui temi della legalità, della giustizia e della lotta alle mafie. "Mi ha fatto particolarmente piacere ascoltare anche la voce dello scrittore Giovanni Taranto i cui libri, incentrati su queste tematiche, portano nelle case degli italiani l'impegno, il sacrificio e la professionalità delle nostre forze dell'ordine, che quotidianamente danno il massimo per combattere il crimine. Taranto, con il suo "Progetto Mariani", che ruota intorno alle indagini dell'omonimo capitano dell'Arma, è l'esempio vivente di come anche la letteratura sia un pilastro fondamentale per debellare il malaffare" conclude il senatore Orfeo Mazzella (M5S).
(ANSA).
Lotta alle mafie, confronto al Senato
Faccia a faccia tra tecnici, forze dell'ordine e istituzioni