Campania

Il Presepe di Chiara Dynys a Casamadre

Nella galleria napoletana di Palazzo Partanna fino al 5 gennaio

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 23 NOV - Napoli teatro della mescolanza tra sacro e profano, tra verità e finzione. È sulla città e la sua tradizione che riflette Chiara Dynys nelle sue ultime creazioni e nell'esposizione ispirata a uno dei simboli partenopei, il "Presepe", visitabile alla Galleria Casamadre nello storico Palazzo Partanna, fino al 5 gennaio 2024.
    Fondata una decina d'anni fa da Eduardo Cicelyn, negli stessi spazi che erano stati di Lucio Amelio negli anni Settanta, Casamadre, dopo alcuni tra i maggiori protagonisti della scena contemporanea internazionale incontra ora l'affermata artista mantovana appassionata di Napoli. Singole figure che richiamano i personaggi del racconto della notte di Natale.
    Le quindici opere della serie Presepe 2023 in terracotta smaltata sorgono così dalla materia, deformi, dotate di grande bellezza eppure disfatte, "come presenze sospese nel nulla, in una scansione che disegna la griglia geometrica di un mondo solo immaginario". Intorno, l'orizzonte bianco della galleria, trafitto qua e là dai resti di una cometa metallica. Sono le 22 opere della serie "Un'eterna ghirlanda brillante", realizzate in ergal.
    "Il disagio dell'individuo le difficoltà sociali, i problemi delle minoranze vengono messi in scena - spiega l'artista - senza inutili parafrasi, ma con un progetto individuale di comprensione e di grande ammirazione per la bellezza, l'eterna bellezza che questa incredibile città mantiene al di là di tutto, in un'ipotesi sempre risolutiva e di crescita".
    Chiara Dynys ha realizzato le opere della serie Presepe personalmente in un laboratorio napoletano, assieme agli artigiani più esperti, in mesi e mesi di lavoro comune. (ANSA).
   

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