(ANSA) - NAPOLI, 23 NOV - Oltre mezzo milione (501.378) di
persone identificate e controllate, 77 arrestate e 427
denunciate: questo il bilancio dell'attività da inizio anno ad
oggi della Polizia ferroviaria del Compartimento per la Campania
nelle principali stazioni e a bordo dei treni.
Particolare attenzione è stata posta alla repressione del
fenomeno dei furti di cavi di rame che spesso comportano
interruzioni alla circolazione. In particolare, il 15 e il 16
settembre l'Azienda Napoletana Mobilità era stata vittima di due
furti di cavi in rame che avevano comportato l'interruzione
totale della circolazione con soppressione dei treni e gravi. Il
responsabile - un 42enne ucraino - è stato catturato dalla
polizia il giorno dopo, di notte, nei pressi delle stazioni di
Chiaiano e del Frullone, mentre era intento a tranciare dei
cavi.
Ancora, nel mese di maggio, durante gli ordinari servizi di
controllo svolti nella Stazione di Napoli Centrale, la Polfer ha
arrestato un 37 enne ricercato da gennaio e condannato in via
definitiva a tre anni di reclusione per associazione per
delinquere di stampo mafioso finalizzata alla commissione di
rapine ed estorsioni.
Sempre nella Stazione di Napoli Centrale, lo scorso 8 agosto,
la Polizia ha arrestato un napoletano di 41 anni e un algerino
di 33 anni, per rapina e lesioni personali dolose: all'esterno
della stazione avevano rapinato del cellulare e poi malmenato
una donna.
Il posto Polfer di Sapri, poi, ha conseguito significativi
risultati nel contrasto al recente fenomeno del furto di bici
elettriche: tre in totale le persone denunciate per questo
particolare tipo di furto e quattro le biciclette recuperate e
restituite ai proprietari. (ANSA).
Polfer Campania, nel 2023 arrestate 77 persone e 427 denunciate
Oltre mezzo milione quelle controllate