Campania

Processo simulato davanti a Nordio con gli studenti di Caivano

I complimenti del ministro, 'una sola imprecisione'

Nordio, 'giustizia deve essere rapida, altrimenti � negata

Redazione Ansa

(ANSA) - CAIVANO, 29 NOV - Il caso dibattuto è stato quello relativo ad un furto di un telefonino avvenuto in un'aula scolastica. Gli imputati erano in gabbia mentre la corte ha sentito i testimoni. E al termine ci sono state la richiesta del pubblico ministero e la difesa degli avvocati. Si è svolto così dinanzi al ministro della giustizia, Carlo Nordio, un processo simulato: a impersonare i protagonisti sono stati gli studenti del liceo Braucci di Caivano. L'iniziativa si è svolta nell'istituto comprensivo Milani dove è stata allestita un'aula di giustizia, con tanto di gabbia dove sono stati accomodare gli 'imputati-attori'.
    Il ministro Nordio ha espresso la sua soddisfazione per come è stato preparato l'evento e per la maturità mostrata dagli studenti. I ragazzi 'giudici' e quelli 'avvocati' erano tutti in toga. Il processo si è chiuso, come su richiesta dello stesso pm, con due assoluzioni (per assenza di elementi probatori tali da determinare un esito diverso) ed una condanna ad una pena detentiva e ad una multa. Unico appunto da parte del guardasigilli quando il pm ha chiesto la condanna alla pena detentiva e all'ammenda, poiché non può esserci condanna all'ammenda in caso di reato ma solo in quello di contravvenzione. (ANSA).
   

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