(ANSA) - NAPOLI, 30 NOV - Sul destino dello stadio Maradona è
ormai scontro aperto tra il patron del Napoli, Aurelio De
Laurentiis, e il Comune. Tanto da spingere oggi il Consiglio
comunale a votare un documento in cui si accusa il presidente di
"attacco alle istituzioni" dopo le "dichiarazioni scomposte" di
ieri sera, prima del match con il Real Madrid.
Ad accendere le polveri la nuova esternazione del presidente:
"Se lo juventino Gaetano (il sindaco Manfredi, ndr) uscirà fuori
dal legame col consiglio comunale e riuscirà a vendermi lo
stadio Maradona, prometto che in un anno lo renderò il piu'
bello d'Italia. Se invece i consiglieri comunali odiano il
Napoli e sono contro la maggioranza dei napoletani ho un'altra
idea, vado a Caserta o a Pompei".
All'assemblea cittadina non va giù sentirsi accusare di
odiare la squadra, né tantomeno il riferimento alla fede
calcistica di Manfredi o la minaccia di giocare altrove: "Sono
inopportune e fuori luogo le dichiarazioni del presidente che,
in modo scomposto, in diretta televisiva europea, ha attaccato
il sindaco di Napoli e i consiglieri comunali. Il tema del
destino dello stadio sta a cuore all'amministrazione comunale e
non può essere terreno di scontro tra il presidente del Napoli e
le istituzioni cittadine per fini meramente economic".
Stamane il sindaco aveva provato a gettare acqua sul fuoco:
"A noi fa molto piacere che la società voglia investire sullo
stadio, se presenta un progetto concreto si potrà anche
eventualmente valutare la vendita che deve ovviamente essere
decisa dal Consiglio comunale". Ma ci sono delle condizioni: "Lo
stadio deve avere le caratteristiche per accogliere le
competizioni internazionali, a partire dagli Europei del 2032, e
dimensioni tali da difendere l'interesse dei tifosi. Uno stadio
troppo piccolo e troppo costoso potrebbe precludere a tanti di
goderne". Per Manfredi "al momento non è possibile vendere lo
stadio perché è nel patrimonio indisponibile. Credo che la
soluzione migliore sia quella adottata in altre città: una
concessione a 50 anni". (ANSA).
De Laurentiis-Comune di Napoli, è scontro sul Maradona
Patron, lo voglio acquistare. Sindaco,meglio concessione 50 anni