(ANSA) - NAPOLI, 01 DIC - "Il decreto Caivano ha una serie di
chiaroscuri. Alcune cose io le condivido perché il buonismo non
ha pagato" Lo ha detto Piero Avallone, presidente del Tribunale
per i Minorenni di Salerno nel corso dell'evento 'La devianza
minorile: alleanze e sinergie corresponsabili.
Avallone si è soffermato su quelle che sono, a suo avviso, le
criticità. "Nella messa alla prova sono state poste delle
limitazioni: alla violenza sessuale con alcune aggravanti e agli
omicidi con alcune aggravanti. Perché? Perché sono quei reati
che fanno scalpore, dimenticando qual è l'origine di questi
reati. Dimenticando qual è l'obiettivo della giustizia minorile.
Dimenticando che probabilmente un omicida è molto meno
delinquente di un rapinatore seriale: l'omicidio può essere un
unicum nella vita di una persona ma di rapine ne posso fare
cinquanta con violenza. Ecco gli scuri. I chiari vi sono perchè
ciò che è fatto bene va detto: l'intervento sulla scuola, sul
quartiere. Ma c'è da augurarsi che questo non sia un fuoco di
paglia ma che continui". (ANSA)
Dl Caivano: Avallone, una serie di chiaroscuri
Interventi di recupero quartiere non siano fuoco di paglia