(ANSA) - CASERTA, 05 DIC - Sconto di pena in appello per
Gabriel Ippolito, il giovane di Caivano che ha ucciso a Caserta,
il 29 agosto 2021, il 18enne pugile Gennaro Leone con una
coltellata; il delitto avvenne in via Vico, cuore della movida
cittadina.
La Corte d'Assise d'Appello di Napoli, presieduta dal giudice
Ginevra Abbamondi, ha infatti inflitto all'imputato 17 anni e 7
mesi di carcere, contro i 21 comminati dalla Corte d'Assise del
tribunale di Santa Maria Capua Vetere in primo grado. La Corte
ha ritenuto prevalenti le attenuanti generiche rispetto
all'aggravante dei futili motivi contestata, così come richiesto
anche dalla Procura generale, che aveva però invocato una pena
di 19 anni. Il 18enne Leone fu accoltellato alla gamba da
Ippolito in seguito ad una lite per futili motivi, scoppiata per
uno sguardo di troppo; il fendente gli recise l'arteria
femorale, e il giovane morì in ospedale per l'eccessiva perdita
di sangue. (ANSA).
18enne pugile ucciso, sconto di pena in appello per imputato
Delitto a Caserta nell'agosto 2021 per uno sguardo di troppo