(ANSA) - NAPOLI, 19 DIC - Dodici scatti fotografici,
costruiti come quadri pittorici. Dodici mesi e dodici collezioni
con un nome di donna.
Gennaio: "Aurora", ispirata alle luci di quella boreale, che
nel folklore norvegese, rappresentano gli spiriti delle vecchie
sagge della tribù, che danzano nel cielo. Febbraio: "Eva" e un
design ispirato al serpente, ma con, e senza tentazioni. Marzo:
"Esmeralda", ispirata al Brasile, ricca di colorate pietre
preziose. Aprile: "Anthea", una delle Driadi, ninfa terrestre
che vive in simbiosi con un albero. Maggio: "Desideria" e notti
stellate. Giugno: "Lucia", con gioielli che ritraggono iconici
occhi. Luglio: Cleopatra, con collari in argento e anche qui una
simbolica serpe. Agosto: "Wahagari", ispirata alla prima donna
di colore, che ha ricevuto il premio Nobel. Settembre:
"Angelica", con la nuova collezione "ali", un must di Studio
Morelli. Ottobre: "Sphera Era", ispirata alla sfera celeste e
alla dea greca, massima divinità dell'Olimpo, con un tuffo negli
anni '70. Novembre: "Astra", la linea che parte dalle stelle e
spazia tra rose e piume. Infine dicembre: "Andromeda", perché
quest'anno non possono mancare le catene. (ANSA).
Il calendario "Rinascimento", omaggio alla forza delle donne
Coltivare bellezza/disobbedienza col lavoro di Stefania Cilento
