(ANSA) - BOSCOREALE, 23 GEN - Avrebbero detenuto la gestione
di una florida piazza di spaccio di droga all'interno del "Piano
Napoli" a Boscoreale. E per difendere il "loro territorio" non
avrebbero esitato a fare uno di armi da fuoco, ricorrendo quando
ritenuto necessario anche ad azioni "dimostrative" come le
cosiddette 'stese': sei le persone coinvolte, tutte finire in
carcere.
I sei coinvolti sono accusati a vario titolo di
associazione armata finalizzata alla gestione della piazza di
spaccio in via Settetermini, tentato omicidio, violenza privata,
detenzione e porto illegali di armi, reati aggravati dal metodo
mafioso, in quanto gli indagati avrebbero acquisito il controllo
della piazza di spaccio ricorrendo appunto all'uso di armi e
alle "stese". (ANSA).
Gestivano piazza di spaccio nel Napoletano, 6 arresti
Boscoreale: uso di armi e stese per "difendere" il territorio