(ANSA) - NAPOLI, 26 GEN - "Carceri o cimiteri?". "A
Poggioreale si muore".
Il centro sociale espone anche il manifesto "Andrea, Mahmud,
Luciano. Morti sotto la custodia dello Stato", sottolineando che
i suicidi sono "il simbolo di tutte le disfunzioni del sistema
carcerario: sovraffollamento, mancanza di personale e privazione
di ogni diritto e tutela per i detenuti che sono trattati
quotidianamente come bestie, piuttosto che come esseri umani".
Per quanto riguarda poi, nello specifico, il carcere di
Poggioreale, "ci sono solo due psichiatri a fronte dei 2.100
detenuti. Gli 'esperti' hanno visto le proprie ore di lavoro
dimezzate l'anno scorso, tutto ciò a fronte di un aumento
costante della popolazione detenuta con gravi problemi psichici.
E la risposta del governo a questa situazione, comune a molte
carceri d'Italia - aggiungono gli organizzatori dell'iniziativa
- è la creazione di nuovi reati e il totale menefreghismo. I
suicidi vengono considerati 'incidenti inevitabili', mentre
sappiamo che non sono incidenti. E' importante ridare ai
detenuti voce e dignità perchè di carcere si muore". (ANSA).
Manifesti funebri nelle vie di Napoli, 'Carceri o cimiteri?'
"Dall'inizio dell'anno 9 suicidi, tre a Poggioreale"