Campania

Ucciso a Napoli, primo omicidio scoperto con banca dati Dna

E' stata istituita nel 2017

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 26 GEN - L'omicidio di Mario Palma - l'81enne trovato morto nella sua abitazione di Fuorigrotta, a Napoli - per il quale è stato arrestato un nipote, è il primo in Italia scoperto grazie ai campioni tipizzati nella banca dati nazionale del Dna, istituita nel 2017. Lo si apprende dai Carabinieri, che hanno svolto le indagini.
    Nel caso specifico, le analisi di laboratorio hanno permesso di isolare sulla scena del crimine tracce ematiche, biologiche e papillari del presunto autore dell'omicidio. A incastrare l'indagato sarebbero state soprattutto le tracce di sangue, dopo essersi ferito: i carabinieri hanno infatti trovato due Dna, uno della vittima e l'altro del presunto assassino, al quale si è risaliti proprio grazie alla banca dati nazionale del Dna.
    L'indagato infatti è stato in passato più volte arrestato per droga e nel gennaio 2017 è stato anche ferito in un agguato al Rione Traiano e il suo Dna era stato inserito nella Banca dati, insieme a decine di migliaia di altri profili provenienti da scene del crimine. In genere, i profili del Dna raccolti riguardano soggetti interessati da un procedimento penale e da un provvedimento restrittivo della libertà personale disposto dall'autorità giudiziaria. (ANSA).
   

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