(ANSA) - NAPOLI, 01 FEB - "Nella provincia di Napoli, nel
2022, registriamo 791 denunce per estorsione e nel 2023 ne
abbiamo 814, quindi c'è stato un incremento del 3% circa. Per
usura invece abbiamo nel 2022 appena 30 denunce e nel 2023 ne
abbiamo 21: meno 30%.
"Credo che questi numeri - ha affermato - siano indicativi di
un'azione che va celermente posta in essere, proprio per
favorire una attività, che va accompagnata". I nuovi strumenti
posti a disposizione di vittime di racket e usura, secondo il
prefetto, potrebbero essere quelli del 'facilitatore' o tutor o
anche una attività meno burocratica rispetto al passato in cui
vi è una semplificazione dei procedimenti amministrativi, un
accompagnamento sotto il profilo della sicurezza per chi
denuncia. "E' evidente - ha aggiunto il prefetto - che anche le
associazioni di categoria devono e possono aiutarci in un
percorso in cui l'accompagnamento alle varie fasi di questa
proficua attività, debba trovare ristoro e contezza anche nelle
persone che spesso, quando devono fare una denuncia, possono
avere motivi di titubanza su cui noi non possiamo indugiare più
di tanto". (ANSA).
Il prefetto di Napoli, bene il tutor per vittime racket e usura
L'andamento delle denunce a Napoli e in provincia
