Campania

Fondazione Banco Napoli, prorogata mostra 'Ai Grandi Magazzini'

Fino al 5 aprile il viaggio tra botteghe storiche e sartoria

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 07 FEB - È stata prorogata fino al 5 aprile la mostra "Ai Grandi Magazzini. Protagonisti, commercio della moda e socialità a Napoli tra Otto e Novecento", curata dalla storica dell'arte Bianca Stranieri e ospitata nelle sale della Fondazione Banco di Napoli. Continua, dunque, il viaggio nella moda e nel commercio al tempo dei Mele, quando la città si apriva, tra le prime d'Italia, a questa forma di organizzazione: i Grandi Magazzini.
    "Un tuffo tra le botteghe storiche e l'alta specializzazione sartoriale, tra abiti, cappelli, accessori e rari manifesti pubblicitari, accompagnato - rilevano i promotori - da un catalogo ricco di saggi e illustrazioni". Mostra e volume sono patrocinati dalla Fondazione Banco di Napoli e dal Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell'Università Luigi Vanvitelli, guidato dal professor Giulio Sodano, con la tutela della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, in partnership con la Fondazione Mondragone, e accoglie inoltre abiti dell'imprenditore Ugo Cilento e di collezionisti privati.
    Il corpus di documenti proviene da tre archivi: Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Mele, la raccolta del collezionista e studioso Gianmaria Lembo. In questo progetto sono stati coinvolti anche i gli studenti dell'Istituto Nitti e quelli del Liceo Artistico Filippo Palizzi, che hanno organizzato una sfilata di moda con abiti disegnati da loro, ispirati alla moda di fine '800, e un concerto di musica classica napoletana legato al tema. Il 4 aprire la Fondazione ospiterà inoltre il convegno coordinato da Bianca Stranieri, per discutere gli aspetti della socialità, dell'arte, dell'economia e del commercio della moda a Napoli, per un confronto sulla "bella epoca", che ha caratterizzato la città tra la fine dell'Ottocento e i primi due decenni del Novecento. (ANSA).
   

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