(ANSA) - NAPOLI, 21 FEB - Ancora violenze in carcere: un
detenuto ha aggredito nella casa circondariale di Carinola, nel
Casertano, un ispettore e due assistenti della polizia
penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari
del 118. Tutto è accaduto perché l'aggressore riteneva i
poliziotti responsabili del malfunzionamento della scheda
telefonica.
"Siamo allo sbando, - sottolineano - in un carcere che era il
fiore all occhiello dell' amministrazione penitenziaria e che è
stato distrutto tagliando il personale di 100 unità rispetto
alla pianta organica del 2017".
Per i due sindacalisti "bisogna intervenire subito, come
proposto dal nostro sindacato al sottosegretario alla giustizia
Del Mastro delle Vedove, eliminando i benefici di legge ai
detenuti che si rendono protagonisti di aggressioni al personale
di polizia penitenziaria. Giunga la solidarietà del sindacato ai
colleghi aggrediti". (ANSA).
"La sim non funziona", detenuto aggredisce tre agenti
Violenze in carcere del Casertano. Uspp, siamo allo sbando