(ANSA) - NAPOLI, 10 APR - È stato convalidato il
provvedimento di fermo emesso nei confronti del 64enne accusato
dalla Dda e dalla Squadra Mobile di Napoli di essere l'assassino
dell'ingegnere Salvatore Coppola, ucciso con un colpo di pistola
alla nuca, nel quartiere San Giovanni a Teduccio del capoluogo
partenopeo lo scorso 12 marzo. Si tratta di Mario De Simone per
il quale il giudice Luca Battinieri ha ritenuto sussistente il
pericolo di fuga.
Secondo gli inquirenti il movente dell'omicidio, avvenuto nel
parcheggio di un supermarket, sarebbe riconducibile agli affari
e alle aste immobiliari su cui il professionista era impegnato.
La zona in cui è avvenuto il fatto è ritenuta dagli
investigatori sotto l'influenza criminale del clan Mazzarella.
In passato l'ingegnere aveva avviato un percorso di
collaborazione, che però era stato interrotto. (ANSA).
Ingegnere ucciso, convalidato il fermo del presunto killer
Resta in cella il 64enne, "pericolo di fuga"